CERCA NEL BLOG

martedì 7 settembre 2010

RICORSO PER DECRETO INGIUNTIVO PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI



GIUDICE DI PACE DI SALERNO

Ricorso per decreto ingiuntivo

L’avv. Pinco Pallino, nato a Salerno il 12/19/1969, rapp.to e difeso dall’avv. Gennaro De Natale, presso il cui studio elett.te domicilia in virtù di mandato a margine del presente atto,

p r e m e s s o

- Che, in forza di procura speciale rilasciata in calce alla memoria di costituzione, l’istante ha rappresentato e difeso i Sigg.ri __________________ nella causa da questi promossa dinanzi alla Corte d’Appello di Salerno - Sezione Lavoro, RG n. 0000/05, contro il Ministero della Salute, definita con sentenza n. 0000/06;

- Che le prestazioni professionali svolte nel suddetto giudizio sono documentalmente provate;

- Che, a fronte di tali prestazioni, l’istante ha emesso una proposta di parcella di euro 903,00, oltre IVA e CNAP, per un totale pari ad euro 1.105,27;

- Che le voci riportate in parcella sono conformi ai minimi del tariffario forense, che qui si allega in estratto;

- Che, con racc.te n. 123456789 del 12/1/2007 e n. 987654321 del 21/3/2007, l’istante ha richiesto, senza riscontro, il pagamento del dovuto;

- Che la somma richiesta è dovuta in quanto l’obbligazione di un avvocato è di mezzi e non di risultato;

- Che trattasi di obbligazione solidale dal lato passivo, in quanto, ai sensi dell’art. 1294 cc, i condebitori sono tenuti in solido se dalla legge o dal titolo non risulta diversamente;

- Che, nel caso di specie, il titolo è costituito dal mandato ad litem conferito dai Sigg.ri __________ all’avv. Pallino in calce alla memoria di costituzione nel giudizio di appello;

- Che l’obbligazione solidale non dà luogo a litisconsorzio necessario tra i condebitori (Cass. 11/2/2000 n. 1519), potendo il creditore ripetere da ciascuno di quei condebitori l’intero suo credito (Cass. 5/11/1999 n. 12325);

- Che, non essendo stato possibile comporre bonariamente la vertenza, si rende necessario adire le vie legali; tanto premesso, l’istante, come in atti rapp.to, difeso e dom.to,

c h i e d e

che l’Ill.mo Sig. Giudice di Pace di Salerno voglia emettere ingiunzione in danno del Sig. ___________________, dom.to in Pontecagnano Faiano (SA) alla via Camillo Benso Conte di Cavour, per il pagamento in suo favore della somma di euro 1.100,00, con rinuncia all’esubero, oltre interessi legali dalla domanda al soddisfo, per le causali dedotte in narrativa, con condanna altresì del debitore Sig. _________________ al pagamento delle spese e competenze delle presente procedura, come da nota allegata.

Si depositano i seguenti documenti:
1) Copia atto di appello del Ministero della Salute;
2) Copia memoria di costituzione con mandato in calce;
3) Copia sentenza n. 0000/06 della Corte d’Appello di Salerno – Sezione Lavoro;
4) Copia Certificato di morte del Sig. _____________;
5) Racc.ta n. _______________________;
6) Racc.ta n. ______________________;
7) Informativa privacy ex D. Lgs. 196/03;
8) Proposta di parcella;
9) Estratto tariffe forensi;
10) Nota spese.

Salerno, 26 Giugno 2007

Avv. Gennaro De Natale

Nessun commento:

Posta un commento